Come cambia la Valutazione nella Scuola Primaria a.s.2020/2021
LIBRI DI TESTO A.S. 2019/20
Il libro di testo è lo strumento didattico ancora oggi più utilizzato mediante il quale gli studenti realizzano il loro percorso di conoscenza e di apprendimento. Esso rappresenta il principale luogo di incontro tra le competenze del docente e le aspettative dello studente, il canale preferenziale su cui si attiva la comunicazione didattica. Il libro di testo si rivela uno strumento prezioso al servizio della flessibilità nell'organizzazione dei percorsi didattici introdotta dalla scuola dell'autonomia: esso deve essere adattabile alle diverse esigenze, integrato e arricchito da altri testi e pubblicazioni, nonché da strumenti didattici alternativi.
Viaggi di istruzione
Le visite guidate e/o i viaggi d'istruzione, in orario scolastico, sono autorizzati solo se rientranti nelle programmazioni didattiche del modulo. Sono possibili ed auspicabili uscite didattiche nel territorio circostante, che rientrino nell’orario scolastico (partecipazione a mostre, concorsi, convegni). Di norma, é autorizzata una visita guidata di un’intera giornata per tutte le classi del Circolo.
I viaggi di istruzione possono durare anche più giorni, se le finalità educative lo richiedono.
Le autorizzazioni ai viaggi di uno o più giorni sono richieste, con notevole anticipo, al Dirigente Scolastico, previa approvazione dei criteri del Consiglio di Circolo.
Tutte le visite e i viaggi di uno o più giorni devono coinvolgere almeno i 2/3 del gruppo classe previa autorizzazione scritta da parte delle famiglie degli alunni.
Di ogni visita viene stilato il relativo programma indicante: obiettivi, luogo, tempi e costi. Le richieste dei viaggi di istruzione e i relativi progetti dovranno essere presentati, possibilmente, entro il mese di novembre.
VIAGGI D'ISTRUZIONE a.s. 2019/20
DESTINATARI |
METE |
PERIODO |
Classi prime |
Azienda Agrituristica Ventricelli- Matera- (Savio-Fiore)
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Maggio |
Classi seconde |
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Classi terze |
"Bosco - Tenuta Sabatini" - Contrada Censo Altamura - (Savio-Fiore) |
Maggio |
Classi quarte |
Stage linguistico ASHFORD (dal 27/05 al 02/06/2020) - (Savio-Fiore) |
Maggio/Giugno
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Classi quinte |
Paestum-Pompei - (Savio-Fiore) Stage linguistico ASHFORD (dal 27/05 al 02/06/2020)- (Savio-Fiore) |
Maggio/Giugno
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Quasi tutte le classi effettueranno delle uscite didattiche sul territorio circostante.
I docenti ricevono anche on-line tutti i Martedì dalle 17.30 alle 18.30 previo appuntamento e autorizzazione del Dirigente Scolastico.
ORARIO per la Scuola dell'Infanzia "Savio" e "Collodi" dalle 8.30 alle 16.30
ORARIO per la Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria del C.D: “Savio-Fiore”
SCUOLA DELL’INFANZIA “COLLODI – VIA PUNZI”
ORARIO DELLA 1^SETTIMANA dal 16/09/2019 al 21/09/2019
SEZIONI DELL’INFANZIA |
ORARIO DI ENTRATA |
ORARIO DI USCITA |
1^ SEZIONE |
dalle 8.15 alle 9.30 |
alle 11.00 |
2^ e 3^ SEZIONE |
dalle 8.15 alle 9.30 |
alle 12.30 |
ORARIO DELLA 2^SETTIMANA dal 23/09/2019 al 28/09/2019
SEZIONI DELL’INFANZIA |
ORARIO DI ENTRATA |
ORARIO DI USCITA |
1^ SEZIONE |
dalle 8.15 alle 9.30 |
alle 12.00 |
2^ e 3^ SEZIONE |
dalle 8.15 alle 9.30 |
dalle 12.30 alle 13.15 |
N.B. Dalla 3^ settimana FINO AD INIZIO MENSA tutti i bambini delle SEZIONI svolgeranno il seguente orario: ENTRATA dalle 8.15 alle 9.30 –USCITA dalle 12.30 alle 13.15
SCUOLA PRIMARIA “SAVIO-FIORE” - Orario 1^ settimana (dal 16/09/2019 al 21/09/2019)
CLASSI SCUOLA PRIMARIA |
ORARIO DI ENTRATA |
ORARIO DI USCITA |
Per TUTTE le CLASSI (1^-2^-3^-4^-5^) della Scuola Primaria |
ore 8.30 |
ore 12.30 |
N.B. Dalla 2^ settimana tutti i bambini delle CLASSI svolgeranno il seguente orario: ENTRATA dalle 8.30 – USCITA 13.10
Codice di Comportamento dei Dipendenti del MIUR - DM 30 giugno 2014, n. 525
Codice di Comportamento dei Dipendenti del MIUR - DM 30 giugno 2014, n. 525 data pubblicazione 16/07/2014
Registrato dalla Corte dei Conti il 22/09/2014 al Foglio n. 4186. Scarica il documento registrato (formato .pdf scansionato 1,25 Mb) data pubblicazione 10/10/2014
Con decreto ministeriale 30 giugno 2014, n. 525 è stato approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del MIUR, che, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 così come sostituito dall'art. 1, comma 44 della L. 190/2012 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica Amministrazione", integra e specifica il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013.
Le norme contenute nel Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato. Inoltre, i doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell'amministrazione e che svolgano la propria attività all'interno del Ministero o presso gli USR.
La violazione degli obblighi previsti dal Codice integra comportamenti contrari ai doveri d'ufficio ed è fonte di responsabilità disciplinare nonché, nei casi previsti, di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile.
Scarica i file:
- DM 30 giugno 2014, n. 525
- Codice di comportamento (Codice di comportamento del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Adottato ai sensi dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e secondo le linee guida del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62)
Altro...
Il patto di corresponsabilità tra scuola, famiglia e studente è finalizzato a definire in modo trasparente e condiviso diritti edoveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma e utenza. Il rispetto del patto costituisce la condizione indispensabile percostruire un rapporto di fiducia reciproca atto a rafforzare le finalità del Piano Triennale dell’Offerta Formativa e il successo scolastico degli alunni.
PREMESSA
L’Istituto scolastico è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Essa è luogo di formazione e di educazione mediante la socializzazione, lo studio,l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza personale e critica. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio. La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni interpersonali, contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani, del loro senso di responsabilità e della loro autonomia individuale e persegue il raggiungimento di obiettivi formativi e culturali adeguati all'evoluzione delle conoscenze e all'inserimento nella vita sociale. La vita dell’istituto scolastico si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età e condizione. E’ una scuola formativa poiché si preoccupa di offrire occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni. E’ una scuola che colloca nel mondo perché aiuta l’alunno ad acquisire progressivamente un’immagine sempre più chiara ed approfondita della realtà sociale. E’ una scuola orientativa in quanto favorisce l’iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e lo pone in condizione di conquistare la propria identità di fronte al contesto sociale.Il presente regolamento, approvato dal Consiglio d’Istituto, è strumento di garanzia di diritti e doveri. Ciascuno, nel rispetto del ruolo che gli compete, deve impegnarsi ad osservarlo e farlo osservare, riconoscendone la validità ai fini di un ordinato ed organico svolgimento della vita della comunità scolastica.
La scuola intende caratterizzarsi come luogo di formazione culturale, umana e sociale e si impegna a garantire il successo formativo di tutti nel rispetto di attitudini, inclinazioni e capacità individuali.
Essa mira, inoltre, a qualificarsi sul territorio come centro di aggregazione sociale, offrendo opportunità formativa anche in orario extracurricolare. A tal fine, si sforza di sviluppare un rapporto dinamico di collaborazione con tutti i soggetti interessati al processo educativo, dalle famiglie alle altre scuole, dall'Ente Locale alle associazioni no profit,dalle parrocchie agli operatori economici.